Ti dico solo 2 parole: focaccia genovese.

Nella pausa caffè di PsicoNet.work servivano focaccia genovese.

Se non sai di cosa sto parlando, PsicoNet.work è il primo festival della comunicazione digitale per psicologi e la prima edizione si è tenuta a Genova il 27 Aprile 2024.

Nato dalla volontà di Simona Moliterno, psicologa e fondatrice di Psicologi nella Rete e dalla sua missione: supportare gli psicologi nel loro processo di comunicazione professionale sul web. 

PsicoNet.work è stato il naturale sviluppo di questa missione. 

Comunque dicevamo focaccia. Ecco, io fossi in te parteciperei alla 2ª edizione (Aprile 2025, sempre a Genova) anche solo per questo, perché è buonissima.

A parte gli scherzi, mi presento. Sono Alex De Brasi, psicologo, mi occupo di marketing e contenuti per psicologi e ti terrò compagnia 1 volta al mese su questo blog.

Oggi ti parlerò della mia esperienza alla 1ª edizione di PsicoNet.work.

Non lo faccio per tediarti, in fondo a te della mia esperienza…diciamo…ci siamo capiti. 

Ma ne scrivo per mostrarti le opportunità che un evento come PsicoNet.work può darti.

Se oggi faccio parte dell’organizzazione e stai leggendo queste parole, è proprio grazie al networking nato in quel di Genova.

La mia esperienza perciò è solo una scusa per farti capire cosa potrai aspettarti di trovare nella prossima edizione e che benefici puoi trarne. 

Una piccola testimonianza che qualcosa di interessante agli eventi di comunicazione e promozione può succedere. 

Partiamo.

Il festival digitale per psicologi: i partecipanti

Il check in è stato rapido e senza nessun intoppo. 

Sì sa che una bag con dei regali fa sempre piacere e anche qui non è mancata. Diversi omaggi dallo sponsor ufficiale Psicologovicino, e dagli altri sponsor: Psicologi Digitali, PsicoGest e MeFirst Academy.

L’atmosfera era molto informale e devo dire che mi sono trovato subito a mio agio.

Ho preso posto in una platea eterogenea: studenti, neolaureati, fino a psicoterapeuti navigati, a dimostrazione che il tema della comunicazione digitale è trasversale sia per età che per esperienza e competenze.

L’impressione era proprio quella di trovarsi a un festival, tutti riuniti da un interesse comune e dalla curiosità di scoprire e conoscere, ma anche divertirsi. 

Dopo l’introduzione di Simona Moliterno sono subito partiti gli speech. 

A ritmo serrato, ognuno degli speaker ha portato la propria esperienza in ambito digitale, raccontandoci dei vantaggi che questo tipo di comunicazione ha portato alla loro attività. Spoiler: tanti vantaggi. 

Gli speech di PsicoNet.work 2024

Te ne faccio un brevissimo riassunto solo per farti capire di cosa stiamo parlando, ti lascio anche i link ai rispettivi canali degli speaker, così puoi farti una tua idea:

• La psicoterapeuta Roberta Ramazzotti e lo psicoterapeuta Giovanni Avorgna – hanno portato la loro esperienza di PsicoPsycho, il podcast di informazione e confronto su notizie, articoli e ricerche che riguardano l’attualità e la psicologia. Hanno fatto leva sull’arricchimento che ne hanno ricevuto come professionisti ancor prima che sui vantaggi che la loro carriera ha ricevuto.

• Lara Pelagotti, psicoterapeuta – ci ha parlato della sua esperienza sul suo canale Instagram seguito da 80.000 persone. Di come questo le abbia aperto tantissime opportunità lavorative e di collaborazione, oltre al fatto di aver trasformato la sua vita.

• Francesca Picozzi, psicologa – ha aperto un canale Tik Tok nel 2020 durante la pandemia e oggi è seguita da 140.000 follower. Tratta di sessualità e soprattutto ha trovato la chiave per parlare con i giovani.

• Simona Moliterno, Simona Muzzetta, Damiano Ruggieri e Flavia Tallarico – si occupano a vario titolo di comunicazione e promozione online per psicologi e psicoterapeuti, hanno presentato il loro nuovo manuale che puoi trovare qui, dacci un’occhiata perché troverai una vera e propria guida passo passo per iniziare a comunicare e distinguerti online. 

• Gennaro Romagnoli ha invece raccontato la sua storia e le difficoltà a portare la psicologia online. Lui è stato il primo a farlo in Italia nel lontano 2006 ed è anche grazie a lui che oggi è stata sdoganata la presenza degli psicologi online.

• Tavola Rotonda – da cui sono nate discussioni interessanti sulle piattaforme online, sulle luci e ombre delle nuove tecnologie e sul futuro della professione. Hanno partecipato alla tavola rotonda Nicola Zingaro di History of Psichology, Ilaria Albano (psicologa scortese su Instagram), Antonietta Caputo, Chiara Cilardo, Denise Paoli di Psicologo Vicino. La tavola rotonda è stata moderata da Francesco Di Muro

Cosa mi sono portato a casa e cosa può essere utile anche a te

Le fondamenta di PsicoNet.work si basano su un assunto semplice e potente:

• le relazioni dal vivo sono insostituibili – anche se può sembrare un paradosso fare un festival della comunicazione digitale solo in presenza, ti posso assicurare che incontrarsi dal vivo è tutta un’altra storia. Le emozioni sono palpabili, la distanza si annulla e ti senti parte del cambiamento che sta avvenendo.

II digitale è uno strumento che occorre padroneggiare e che ti porta tantissimi vantaggi ma non si può ridurre tutto solo a quello. 

La presenza facilita anche la:

• costruzione di collaborazioni – momenti per conoscere altre/i colleghe/i e fare rete è la forza e la bellezza degli eventi in presenza. 

Cosa ho imparato dagli speech

• iniziare a comunicare online porta solo vantaggi – amplia la tua visione e ti regala opportunità che con il lavoro nel solo studio è difficile ottenere.
• non c’è un unico modo di comunicare, c’è il tuo modo unico – capire a chi stai comunicando, cosa fai e come nel tuo modo unico, è il primo step necessario.
• mettere in comune preoccupazioni e difficoltà della professione aiuta – è più facile trovare soluzioni ed evitare “errori” basandoti sull’esperienza di altri. 
• fatto è meglio che perfetto – ogni speaker ha iniziato con un’idea di base che poi ha sviluppato nel tempo. Niente è perfetto all’inizio – meno male aggiungo io – prendere coraggio e buttarsi è necessario se vuoi comunicare online. 
• le paranoie sul giudizio dei colleghi se le fanno tutti – nessuno escluso. I dubbi, quando si inizia a comunicare online, sono normali, se riesci a fare quel salto però prendi il volo. 
• sono tornato a casa carichissimo – con una spinta a fare e osare molto più del solito. 
• focaccia genovese – l’unico vero motivo per cui dovresti partecipare

That’s it. 

Ah!

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Lì pubblichiamo più spesso e potrai trovare tanto materiale utile per comunicare al meglio e tutte le succulente novità sulla 2ª edizione di PsicoNet.work. 

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A presto

Alex De Brasi